#2822 Score: 0
Leonello Zaquini
Moderatore
107 punti

Indicazioni per la redazione collaborativa de “libretto”.
= = =

Vi proponiamo di proseguire nella collaborazione per la redazione del “Libretto delle votazioni” ( detto anche “Opuscolo informativo”).

Come promesso vi trasmettiamo l’insieme dei testi attualmente esistenti, ed anche l’impostazione generale del “libretto”.
La trovate qui:

https://www.<wbr />piudemocraziaitalia.org/forum/<wbr />topic/versione-attuale-del-<wbr />libretto-sul-taglio/

In particolare vi chiediamo di:

– comunicarci i vostri commenti e suggerimenti per il capitolo a pag 2, “PRESENTAZIONE DELL’ ARGOMENTO E CONTESTO GENERALE, IN BREVE”.
Questo capitolo, nella sua vesione finale, dovra’ essere consensuale, come anche lo dovra’ essere l’impostazione generale del “libretto”.

Sara’ importante riuscire a redigere il libretto nella sua versione finale entro la fine del mese di febbraio.
Poi passeremo alla divulgazione del testo.

Sono graditi anche i vostri commenti al capitolo “Argomenti per il NO”, per quanto possibile ne terremo conto.

Vi ringraziamo per averci trasmesso una vostra prima proposta per il testo “Argomenti per il SI”.

Ne abbiamo discusso e riteniamo di dovervi segnalare che dovreste fare lo sforzo di concretizzarlo ed argomentarlo più in dettaglio.
Temiamo in fatti che possa apparire “sproporzionato” rispetto agli argomenti per il NO, tanto da rischiare di dare una impressione
squilibrata ed non sufficientemente imparziale del “Libretto”.

Per questo e per farvi avere altro materiale ci permettiamo di mettervi in contatto con il Ministro Fraccaro; sperando che possa tramettervi del materiale.
Conosciamo ed apprezziamo l’interesse del Ministro Fraccaro per gli strumenti di democrazia diretta.
Sappiamo che il Ministro sa e conosce il fatto che “libretto delle votazioni” e’ uno degli strumenti essenziali.

Anche il sig. R***, che ha contribuito alla redazione del capitolo per il “NO”, si rende disponibile per riferirvi e trasmettervi commenti per rafforzare il testo.
Inoltre il Sig. R*** puo’ mettervi in contatto anche con Alex Marini, Consigliere provinciale a Trento, dal quale anche potreste ricevere dei contributi utili per il “SI”.

Come gia’ detto il testo puo’ raggiungere i 4’000 caratteri (ed e’ opportuno che vi si avvicini, atrimenti anche questo sarebbe uno elemento di “squilibrio”).

A parte Alex Marini (di cui non ho l’indirizzo e mail, ma lo ha R***), le persone che possono contribuire alla redazione del testo “per il Si” ed alla definizione finale del “libretto”
leggono in copia.

Grazie a tutti per la collaborazione.

Cari saluti.

Leonello Zaquini

PS.
Ritrasmetto, qui di seguito, il testo delle “Raccomandazioni”, aggiornato ai 4’000 caratteri.

= = =

Raccomandazioni per la redazione del testo:

Preciso che le risposte vengono dalla mia esperienza di lettura di questi testi, dato che risiedo in Svizzera da diversi anni, ed in questo paese come di certo sapete esiste una lunga tradizione di uso di strumenti di democrazia diretta.

1) Il numero di caratteri nel quale i capitoli “Argomenti a favore ” e “contro” e’ opportuno che sia attorno ai 4’000 caratteri circa (spazi inclusi). Solo il testo introduttivo ( ” Il problema in breve”), a volte può essere leggermente piu’ lungo ma resta attorno ai 4’500 caratteri (due pagine, A5)

2) Confermo che i testi, inclusi quelli “pro” e “contro”, sono redatti (da un ufficio specializzato della cancelleria) nel modo seguente:
a- sono scritti in modo chiaro ed usando vocaboli comprensibili da tutti.
b- sono evitate espressioni che abbiano carattere “polemico”.
c- usano “argomenti” basati su fatti e deduzioni dai fatti.
d- incitano a riflettere sul TEMA e sulle CONSEGUENZE della decisione, non nell’evocare o nell’appellarsi a “simpatia” o ” antipatia” per chi e’ o e’ stato a favore o contro.

Per quanto concerne il punto “d”, fare il contrario sarebbe incitare ad  un “voto gregario”, (esiste in Svizzera l’espressione “Voto gregario” , correntemente usata per definire un voto espresso non in base alla riflessione sul contenuto della proposta e le sue conseguenze, ma in base a “simpatie / antipatie” per chi e’ o si e’ espresso a favore o contro. L’espressione “voto gregario” e’ correntemente usata in senso fortemente negativo: descrive una forma di inciviltà).

3) Anche noi conosciamo poco le ragioni del SI. Sappiamo pero’ che e’ stata usata quella sull’economia. Pensiamo non possa mancare. Di certo, se verremo a conoscenza di altri argomenti, ve li faremo conoscere.

Altri vostri punti:
– Conoscenza reciproca dei testi.
Non avevamo scritto che terremo conto del vostro testo per redigere il nostro. Ma che vi faremo conoscere il nostro testo e volentieri terremo conto anche dei vostri commenti su di esso.
Di certo quindi vi faremo conoscere il nostro testo.
Dovremo per altro cooperare per redigere, in modo consensuale, il testo di introduzione. Ve ne faremo avere una prima bozza (affronteremo assieme il tema della descrizione del tipo di referendum).

Grazie per l’attenzione, ci compiaciamo per la collaborazione.

Buona giornata ed a presto.

Leonello Zaquini
= == =
Cari Signori,

Approfitto della domanda di chiarimento che ho ricevuto da M* (che ringrazio per il messaggio)  per trasmettere ulteriori chiarimenti e tutti ed anche per sollecitare da parte vostra una indicazione sul vostro consenso a procedere nella collaborazione iniziata.
Grazie al contributo del gruppo “Il si delle libertà” che ci ha gentilmente mandato il capitolo ” Argomenti per il Si ” (questo e’ il titolo che corrisponde meglio al modello del “libretto” svizzero), abbiamo potuto redigere una prima bozza del “libretto”. La trovate al link (che ripeto qui di seguito per praticità ).

https://www.<wbr />piudemocraziaitalia.org/forum/<wbr />topic/versione-attuale-del-<wbr />libretto-sul-taglio/

Vi preghiamo di farci pervenire:
1) i vostri commenti al capitolo “Presentazione … in breve” (Pag 2).
Questo capitolo dovra’ essere neutro ed oggettivo e quindi condiviso sia dai favorevoli al SI che ai favorevoli al NO. Come anche dovranno essere condivise le altri parti del “libretto”, salvo il capitoli “argomenti per il SI e per il NO” per la redazione dei quali per altro e’ opportuno lo scambio delle opinioni.

2) Suggeriamo di rafforzare il contenuto degli “Argomenti per il SI” che potra’ essere anche piu’ lungo (ad un conteggio piu’ preciso della versione svizzera del “libretto”, nei suoi diversi formati, abbiamo constatato che ci si puo’ spingere fino ai 4’000 caratteri).

3) Se avete dei commenti / critiche alla versione attuale del capitolo “Argomenti per il NO” vi siamo grati se ce li fate avere. Sara’ il gruppo dei favorevoli per il NO respondabile del testo definitivo, ma il gruppo terra’ conto delle indicazioni che ci perverrranno.^

Come canale per la comunicazione suggeriamo di utilizzare:
– questo indirizzario e mail.
Ed anche, per chi lo preferisse:
– il forum del sito di “piu democrazia italia” nel quale si trova la bozza del libretto e nel quale metteremo anche questi messaggi di chiarimento (evitando i nomi propri, per conservare la confidenzialita’ per chi lo preferisse).
Per utilizzare il forum occorre inscriversi. L’iscrizione e’ gratuita.
– Pensiamo di raccogliere informazioni / indicazioni e pareri anche via Facebook

Nel forum metteremo anche questi messaggi di chiarmento sulla redazione collaborativa del “libretto”. E Man mano aggiorneremo i capitoli nelle prime 6 pagine.

Certo sarebbe bello potersi “incontrare dal vivo” (come possono fare i cittadini estratti a sorte in Oregon, o come fa l’ufficio della cancelleria svizzera,  incaricati della redazione del “libretto”) , ma purtroppo non e’ possibile: siamo sparpagliati tra la Danimarca e la Calabria (vi sto scrivendo dalla Svizzera).
Purtroppo l’incontro non e’ possibile, ed il tempo e’ veramente raccorciato: la versione finale dovra’ essere disponibile per la fine del mese in modo da poter essere diffusa ed essere di aiuto concreto per gli elettori ed anche rappresentare un esempio concreto di questo importante strumento della democrazia diretta che e’ il “libretto delle votazioni” (come e’ chiamato correntemente in Svizzera) detto ufficialmente: “Opuscolo informativo”.

Restiamo in attesa di vostri commenti e contributi.
Grazie per l’attenzione e per la collaborazione.

Leonello Zaquini
Vi scrivo in quanto incaricato dal comitato di piudemocraziaitalia.

= ==
Considerazioni aggiuntive (2021):

abbiamo dovuto imparare ed anche insegnare a scrivere, …  nel libretto vanno :

– scritti argomenti che inducano a pensare e riflettere.
– non vanno scritti insulti per chi “non la pensa come te” .
– vanno scritti TUTTI gli argomenti usati per il SI ( o per il NO) , non solo quelli che “chi scrive crede siano quelli giusti” .

Anche il linguaggio deve essere il piu’ possibile “neutro” e non in “stile battuta FB” , che invece di indurre a riflettere mira a fare ridere.

Scrivere il libetto, anche gli argomenti per il SI o per il NO, non va inteso come “fare propaganda” ma va  inteso come un “servizio sociale” per qesto non vanno riportati gli argomenti che ” noi pensiamo siano giusti”, ma quelli che ” sono usati” .