Home Forums 10 – FARE il cambiamento Sistema del VOTO DUALE (studio dell’applicazione) Rispondi a: Sistema del VOTO DUALE (studio dell’applicazione)

#4757 Score: 1
Leonello Zaquini
Moderatore
107 punti
Caro Emanuele
Grazie del chiarimento.
Mi pare pero’ che la porposta che fai sia linitata ad un numero cosi’ ristretto di casi che ho difficolta’ ad imaginre quando lo si sarebbe potuto immaginare.

Infatti suggerissco di riflette alle domande :
– quando e’ capitato di votare su piu’ di due alternative ?
Da: ” repubblica / monarchia “
A : ” Riduzione parlamentari si o no “
Passando per :
” divorzio si o no “
… ecc ecc ?

in tutti questi casi non vedo applicazioni possibili del ” voto duale ” .
Eppure ritengo anche io (come mi pare che pensi anche tu)  che i sistemi di voto possano essere migliorati .
Non converrebbe approfittare del punto che hai suggerito ( e ti ringraziamo ) per fare proposte migliorative applicabili anche nei casi piu’ frequenti, come quelli elencati ?
Suggerisco di rifletterci su.

Esistono i casi di “voto pesato”,

Nei quali il votante potrebbe dare un “peso” al suo voto:
Esempio: in Svizzera 8 seguendo certe regole) si possono dare due preferenze, una sola, oppure una s-preferenza .

IL voto dei cittadini  in caso di referendum potrebbe essere “pesato”: chiededo ai cittadini ( ma anche quello dei rappresentanti in un parlamento) di rispondere ad un questionario di domande che verifichino la conoscenza della materia, e quanto meno la lettura e la conoscenza del “libretto delle votazioni”: chi rispomdesse alla meta’ delle domande del questionario avrebbe un “peso”: 0,5.

Anche questo in qualche modo esiste in svizzera: anche se non e’ “formalizzato” i cittadini considerano “buona educazione” asenersi quando non ci si sente preparati.

In sostanza, i metodi di voto meritano di certo na riflessione.
Grazie per avere proposto il tema,

Suggerisco di valutare le diverse proposte.

Occorrera’ poi riuscire a compattare la proposta in un testo compatibile con gli altri esistenti in modo da venire poi integrato in un testo unico e comune.
Quindi :
– Scritto in modo oggettivo.
– Che dica in cosa consiste la proposta.
– I vantaggi.
Ed anche :
– se e dove esiste o e’ praticato qualcosa di simile .
– Il tutto in circa 1000 caratteri.